Cardiomiopatia cure e terapie: terapia medica
Tuttavia, pazienti con sintomi importanti e persistenti, oppure con aritmie atriali (es. Fibrillazione atriale) o ventricolari (es. Tachicardia ventricolare non sostenuta), o progressiva dilatazione atriale sinistra, che non rispondono alla terapia medica, sono candidati all’eliminazione dell’ostruzione e del rigurgito mitralico, spesso associato, con opportuni interventi.
Indice dei contenuti
Terapia medica
Beta-bloccanti
Nella CMI contribuiscono a ridurre l’angina, l’affanno, le palpitazioni ed in particolare l’ostruzione. Nella CMD vengono usati ormai da oltre 30 anni, con ottimi risultati, soprattutto nei pazienti che presentano una frequenza cardiaca relativamente alta, superiore a 80’ minuto .
Una delle principali controindicazioni è l’asma cardiaco o bronchite asmatica, ma anche la psoriasi e l’intolleranza al freddo di mani e piedi (es. geloni).
Ci sono molti tipi di beta-bloccanti, con effetti diversi in base al dosaggio ed alla loro potenza. Per le loro specifiche caratteristiche vengono usati preferibilmente Bisoprololo o Carvedilolo per la CMD ed i pazienti con Scompenso cardiaco, Nadololo per la CMI , Atenololo per l’ipertensione arteriosa
Calcio antagonisti
Diuretici
L’uso dei diuretici può ridurre i valori di sodiemia e potassiemia, che vanno controllati periodicamente
Vasodilatatori
(ACE inibitori, sartani inibitori dell’Angiotensina, ARNI inibitori della Neprilisina)
Risparmiatori di Potassio
La loro associazione con i farmaci vasodilatatori necessita di un monitoraggio attento della potassiemia.
Ranolazina
Antiaritmici
L’Amiodarone può essere associato a farmaci betabloccanti, ma va controllata attentamente la frequenza cardiaca per evitare un eccessivo rallentamento del battito (bradicardia), a meno che non sia presente un pacemaker o un ICD TV
Quando si usa Amiodarone, i valori di potassiemia dovrebbero sempre essere superiori a 4 mEq/l
Altri antiaritmici usati, più raramente, sono Sotalolo, Propafenome e Flecainide, ma i loro effetti vanno controllati attentamente. Questi farmaci non vanno mai associati ad Amiodarone.
La terapia antiaritmica in pazienti con Cardiomiopatia deve essere decisa da un cardiologo esperto ed i suoi effetti positivi o negativi e/o potenzialmente dannosi, devono essere valutati attentamente.
Cardioversione delle aritmie
Cardioversione elettrica
La scarica del Defibrillatore esterno è quasi sempre efficace nel ripristinare il ritmo normale; è sostanzialmente priva di rischi, con gli accorgimenti del caso.
Terapia medica specifica
Cardiomiopatia Ipertrofica Ostruttiva
Mavacamten È un nuovo farmaco, ancora in sperimentazione, che modula la forza di contrazione delle cellule del cuore, riducendo l’attivazione della Miosina. I risultati preliminari sembrano indicare una buona efficacia nella CMI ostruttiva.
Quando è presente una CMI ostruttiva, sono controindicati i farmaci Vasodilatatori, i derivati della digitale, ed i diuretici, che possono aumentare l’ostruzione.
Malattia di Fabry
Amiloidosi cardiaca
Nell’Amiloidosi TTR da Transtiretina, sia genetica, che “senile”, è stata recentemente dimostrata l’efficacia di un nuovo farmaco (“Tafamidis”), che agisce stabilizzando la sostanza amiloide depositata fra le cellule cardiache, con rallentamento dell’accumulo e della progressione di malattia.
Dalla Videoteca del Cuore
Approfondimenti video sulle terapie farmacologiche
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