Legge toscana per la prevenzione della morte cardiaca improvvisa: è la prima in Italia

Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità una legge per la prevenzione della morte cardiaca improvvisa tra i giovani. E’ la prima regione italiana con un modello organico integrato nei meccanismi sanitari e scolastici.
Il provvedimento, sviluppato anche con la Unit Cardiomiopatie di Careggi del prof. Iacopo Olivotto (componente del Comitato Scientifico AICARM), prevede screening nelle scuole superiori e corsi di rianimazione.
AICARM esprime piena soddisfazione per questa legge

di Valerio Pelini

Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità una legge che punta alla prevenzione della morte cardiaca improvvisa (MCI) tra i giovani. Un provvedimento scaturito al termine di un lungo periodo di studio, sostenuto dalla Scuola Superiore Sant’Anna e dalla Fondazione Monasterio, nella persona del Prof. Michele Emdin, in collaborazione con il Centro Interaziendale di innovazione e ricerca per la diagnosi e cura delle Cardiomiopatie di Careggi diretto dal Professor Iacopo Olivotto, membro del Comitato Scientifico di Aicarm.

Cardiologo con stetoscopio

La prima Regione in Italia

La Toscana diventa così la prima regione in Italia a dotarsi di un modello organico, scientificamente fondato ed integrato nei meccanismi sanitari e scolastici per la prevenzione della morte cardiaca . Nonostante si tratti di un fenomeno raro, le conseguenze della morte improvvisa per arresto cardiaco nei giovani sono devastanti, riguardano spesso ragazzi apparentemente sani, e attira l’attenzione dell’opinione pubblica in occasione di storie tragiche come quelle dei calciatori Davide Astori e Mattia Giani, atleti professionisti scomparsi improvvisamente.

La Toscana è la prima Regione italiana a dotarsi di una legge organica per prevenire la morte cardiaca improvvisa nei giovani.”
Un passo storico che unisce sanità, scuola e ricerca in un modello unico a tutela della vita.

Misure concrete

La nuova legge della Regione Toscana prevede una serie di misure concrete, scientificamente validate e pensate per intervenire prima che il rischio si trasformi in tragedia. Si parte dagli screening cardiologici nelle scuole superiori, attraverso ECG digitali e questionari clinici personalizzati, per arrivare ai corsi di rianimazione cardiopolmonare dedicati a studenti e personale scolastico, con il rilascio di certificazioni ufficiali.

Registro regionale

La legge prevede poi l’istituzione del Registro regionale della morte cardiaca improvvisa, una banca dati che permetterà lo studio sistematico e il monitoraggio del fenomeno e la creazione di una commissione tecnica regionale per valutare l’efficacia delle politiche messe in atto.

❤️ Ogni vita conta

Dietro ogni giovane colpito da morte cardiaca improvvisa c’è una famiglia, una comunità, una storia spezzata. Con questa legge, la Toscana dimostra che la prevenzione può trasformare il dolore in speranza.

La soddisfazione di AICARM

Aicarm esprime la propria soddisfazione per l’approvazione del provvedimento e dichiara la propria disponibilità a partecipare attivamente alla sua applicazione. La legge costituisce infatti una importante cornice istituzionale alle attività dell’Associazione che, sul terreno della prevenzione della morte improvvisa, ha realizzato, nel recente passato, numerose iniziative. Si ricordano a tal proposito i numerosi corsi di rianimazione cardiopolmonare realizzati nelle scuole superiori a Milano e quelli riservati ai familiari dei pazienti affetti da cardiomiopatia, svolti in numerose regioni italiane. L’attenzione delle istituzioni verso tali temi è quindi un fatto estremamente importante, in linea con i progetti e finalità di AICARM.