Nuovi farmaci miracolosi per ridurre il peso? Cosa significa: Agonisti del recettore GLP-1 e come funzionano questi farmaci per ridurre l’obesità

Una nuova classe di farmaci che potrebbe cambiare il trattamento dell’obesità e delle complicanze metaboliche

di Niccolò Maurizi

L’obesità è una delle principali sfide di salute pubblica del nostro tempo. È associata a numerose malattie croniche, come il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari, l’ipertensione e alcuni tipi di cancro. Nonostante gli sforzi attraverso dieta, esercizio fisico e modifiche dello stile di vita, molte persone trovano difficile perdere peso in modo duraturo. Negli ultimi anni, l’arrivo di nuove terapie farmacologiche ha offerto nuove speranze. Tra queste, spiccano i farmaci agonisti del recettore GLP-1, che stanno rivoluzionando il trattamento dell’obesità.

Cosa sono i farmaci agonisti del recettore GLP-1

Gli agonisti-GLP-1 (cioè agonisti del recettore del Glucagon-Like Peptide-1) sono una classe di farmaci originariamente sviluppati per il trattamento del diabete di tipo 2. Il GLP-1 è un ormone naturale prodotto dall’intestino dopo i pasti che aiuta a regolare la glicemia stimolando la secrezione di insulina e riducendo la produzione di glucagone. Recentemente, si è scoperto che il GLP-1 ha anche un potente effetto sulla regolazione dell’appetito, riducendo il senso di fame e aumentando la sazietà.

Meccanismo d’azione degli agonisti del reettore GLP-1

I farmaci agonisti del recettore GLP-1 aiutano a perdere peso agendo su diversi meccanismi:
  • Riduzione dell’appetito: Agiscono sui centri della fame nel cervello, portando a una diminuzione della sensazione di fame e del desiderio di cibo.
  • Rallentamento dello svuotamento gastrico: Rendono la digestione più lenta, aumentando il senso di pienezza dopo i pasti e contribuendo a una riduzione dell’assunzione calorica.
  • Miglioramento del metabolismo: Aiutano a controllare meglio la glicemia, riducono i livelli di insulina e migliorano l’efficienza metabolica, favorendo la perdita di peso.

Efficacia dimostrata negli studi clinici

Gli studi clinici hanno mostrato che i farmaci agonisti-GLP-1, come liraglutide e semaglutide, possono portare a una perdita di peso significativa. Ad esempio, nello studio STEP 1 pubblicato sul New England Journal of Medicine nel 2021, i partecipanti trattati con semaglutide una volta alla settimana hanno perso in media quasi il 15% del loro peso corporeo iniziale.

”Controllo peso

Benefici aggiuntivi dei farmaci agonisti del recettore-GLP-1

Oltre alla perdita di peso, gli agonisti-GLP-1 hanno dimostrato benefici aggiuntivi:
  • Miglioramento del controllo della glicemia, importante per prevenire o trattare il diabete di tipo 2;
  • Riduzione della pressione arteriosa e miglioramento dei livelli di colesterolo;
  • Diminuzione del rischio cardiovascolare, come confermato da alcuni studi clinici;
  • Potenziali effetti protettivi sul fegato, riducendo il rischio di steatosi epatica non alcolica (fegato grasso).

A chi sono destinati questi farmaci

Questi farmaci sono indicati per adulti con obesità (indice di massa corporea ≥30) o sovrappeso (indice di massa corporea ≥27) con almeno una complicanza correlata, come il diabete di tipo 2, l’ipertensione o la dislipidemia. È importante che il trattamento sia sempre prescritto e seguito da un medico specialista, e inserito all’interno di un programma globale che comprenda dieta equilibrata, aumento dell’attività fisica e cambiamenti comportamentali.

Effetti collaterali e rischi

Come tutti i farmaci, anche gli agonisti-GLP-1 possono causare effetti collaterali. I più comuni sono di tipo gastrointestinale e includono: nausea, vomito, diarrea e costipazione, ma nessuno di questi in forma grave. Questi sintomi tendono a essere più intensi all’inizio della terapia e a ridursi nel tempo. In rari casi, sono stati segnalati problemi più seri, come pancreatite o disturbi della cistifellea, motivo per cui è fondamentale un attento monitoraggio medico.

Utilizzo nei pazienti con cardiomiopatia

Negli ultimi anni, è emerso che gli agonisti GLP-1 possono avere effetti positivi anche nei pazienti con insufficienza cardiaca. Alcuni studi suggeriscono che questi farmaci possono migliorare la funzione cardiaca, in particolare in soggetti con insufficienza cardiaca a frazione di eiezione preservata. Inoltre, la perdita di peso, il miglior controllo metabolico e la riduzione dell’infiammazione contribuiscono ad alleggerire il carico sul cuore, migliorando la capacità funzionale dei pazienti.

Agonisti-GLP-1 e cardiomiopatia ipertrofica

Per quanto riguarda la cardiomiopatia ipertrofica, i dati sono ancora limitati. Tuttavia, essendo una condizione in cui il cuore è ispessito e lavora più duramente, la riduzione del peso corporeo e il miglioramento del metabolismo promossi dagli agonisti-GLP-1 potrebbero teoricamente alleviare il carico emodinamico, specialmente in coloro che hanno un’ostruzione al tratto d’efflusso, anche se è necessaria cautela e una stretta supervisione specialistica. In generale, l’impiego degli agonisti-GLP-1 in pazienti con insufficienza cardiaca deve essere attentamente valutato caso per caso, considerando il profilo clinico individuale e le possibili controindicazioni.

Una nuova arma nella lotta contro l’obesità

I farmaci agonisti-GLP-1 rappresentano una nuova arma nella lotta contro l’obesità, offrendo per la prima volta una terapia farmacologica efficace che si avvicina ai risultati ottenuti con la chirurgia bariatrica, ma senza gli stessi rischi. Il loro impiego potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui l’obesità viene gestita nei prossimi anni. Tuttavia, è importante ricordare che i farmaci da soli non bastano. Per ottenere risultati duraturi, devono essere accompagnati da cambiamenti dello stile di vita e da un supporto psicologico adeguato.

Conclusione

L’arrivo degli agonisti-GLP-1 segna una svolta nella gestione dell’obesità. Se associati a una corretta alimentazione, attività fisica e supporto medico, questi farmaci possono migliorare sensibilmente il peso corporeo e la salute generale, offrendo nuove speranze a milioni di persone. La strada verso il benessere è fatta di piccoli passi, e oggi grazie ai farmaci agonisti-GLP-1, il percorso può essere meno difficile e più efficace. Obesità: una sfida grande, ma oggi più affrontabile!

Referenze

1. Wilding J.P.H., Batterham R.L. “Once-Weekly Semaglutide in Adults with Overweight or Obesity,” New England Journal of Medicine, 2021; 384:989-1002.
2. Kushner R.F., Calanna S., Davies M. “Pharmacological Management of Obesity: An Endocrine Society Clinical Practice Guideline,” The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, 2022.
3. Pi-Sunyer X. “The Medical Risks of Obesity,” Obesity Surgery, 2002; 12(Suppl 1): 6S–11S.


Dott. Niccolò Maurizi

Cardiologo, responsabile dell’ambulatorio Cardiomiopatie presso il CHUV di Losanna