Cari amici di AICARM,

riprendiamo prima del consueto il nostro dialogo mensile per segnalarvi tempestivamente una notizia e un appuntamento di settembre che costituiscono due importanti passi avanti nel nostro impegno per diffondere un cultura della prevenzione delle potenziali conseguenze delle diverse forme di cardiomiopatia.
Per prima in Italia, la Regione Toscana ha approvato una legge per la prevenzione della morte cardiaca improvvisa tra i giovani, con la quale si dota di un modello organico, scientificamente fondato ed integrato nei meccanismi sanitari e scolastici. Il nostro vicepresidente Valerio Pelini spiega in dettaglio la portata del provvedimento frutto di un percorso sostenuto dalla Scuola Superiore Sant’Anna e dalla Fondazione Monasterio, nella persona del Prof. Michele Emdin, in collaborazione con il Centro Interaziendale di innovazione e ricerca per la diagnosi e cura delle Cardiomiopatie di Careggi diretto dal Professor Iacopo Olivotto, membro del Comitato Scientifico di AICARM.

Siamo molto soddisfatti per il provvedimento che riconosce istituzionalmente l’importanza della cultura della Rianimazione cardiaca, punto di arrivo di un lavoro di formazione che AICARM porta avanti da anni e che si sta espandendo in tutta Italia.

Ora anche in Sicilia a Ragusa il 27 settembre 2025, questa la seconda notizia, presso l’Hotel Poggio del Sole si terrà il Corso di Formazione per Pazienti Esperti in malattie ereditarie del miocardio, che ha già coinvolto oltre 500 pazienti ed i loro familiari in altre città, migliorando il loro modo di convivere con la cardiomiopatia. Il corso è stato organizzato in collaborazione con il Dr. Antonino Nicosia, Direttore della Cardiologia dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa.

Vi saluto comunicandovi un successo della nostra attività di comunicazione. Il libro Il Cuore Grande, pubblicato da AICARM, che ha raccontato le storie di venti pazienti e loro familiari alle prese con le cardiomiopatie, è approdato al cinema. In anteprima al Giffoni Film Festival 2025 è stato presentato il docufilm “Un Cuore Grande“, scritto da Donatella Romani e diretto da Roberto Amato. La presentazione a un festival prestigioso sottolinea l’importanza di utilizzare tutti i linguaggi possibili per diffondere un messaggio di speranza.
Auguro a tutti un piacevole finale della stagione estiva