AICARM NEWS – Settembre 2025

Cari amici di AICARM,

Marina, Valerio, volontari di Cuori in ascolto, l’impatto dell’intelligenza artificiale nella diagnosi sulle cardiomiopatie e un approfondimento sulla medicina di genere in vista del nostro corso di novembre. Sono particolarmente lieto di riaprire il dialogo con voi nella prima newsletter della ripresa autunnale, offrendovi quanto di meglio esprime il lavoro dei nostri volontari e dei nostri esperti.

I numeri confermano il trend di crescita del servizio Cuori in ascolto, fiore all’occhiello dell’offerta di AICARM Aps. La giovane psicologa Marina Cacchionni, che ha deciso di diventare volontaria dopo averne verificato l’importanza come paziente, racconta la sua esperienza cominciata quando i medici le hanno prospettato la necessità di mettere un defibrillatore. “Nel momento in cui vengono a sapere che anch’io sono una paziente è come se ci fosse un di più nel rapporto psicologico”, dice.

Una storia di sanità che funziona. La racconta Valerio Pelini, ed è quella di un trentennale sodalizio di amicizia e cura con il suo cardiologo e della vigilanza continua garantita a distanza da un defibrillatore sottocutaneo, “un compagno silenzioso che non mi ha mai dato un vero fastidio, se non il rinnovo annuale della patente” e che è stato decisivo per prevenire gli effetti negativi di episodi di fibrillazione atriale. “Un allarme invisibile, lanciato da una scatoletta bianca, ti salva la vita senza che tu te ne accorga”.

Negli ultimi anni si sente parlare ovunque di Intelligenza Artificiale (IA). Dai telefoni ai motori di ricerca, dai social network agli ospedali: l’IA sta cambiando il nostro mondo. In medicina, il suo arrivo ha sollevato molte domande, soprattutto tra i pazienti: l’IA aiuterà i medici? Li sostituirà? Oppure renderà ogni paziente un “medico di se stesso”?

La medicina di genere è nata nell’ultimo decennio del secolo scorso quando la comunità medica internazionale ha preso atto che le differenze legate al genere influenzano l’insorgenza delle patologie e la loro manifestazione clinica.

Fino agli anni ’90, per esempio, la medicina ha trascurato le patologie cardiovascolari nelle donne, includendole raramente negli studi clinici. Oggi è chiaro a tutti che le implicazioni della medicina di genere attraversano ogni specialità. Tuttavia gli esperti sono d’accordo che la strada verso una medicina veramente equa è ancora lunga.

VENERDÌ 26 SETTEMBRE
ore 18:30 – Vittoria – Chiostro delle Grazie
Presentazione del libro “Il Cuore Grande” : Storie di pazienti e familiari che hanno trasformato la cardiomiopatia in crescita e consapevolezza.
In collaborazione con Soroptimist Club Vittoria

SABATO 27 SETTEMBRE
ore 9:30 – Ragusa – Hotel Poggio del Sole

• Corso di Formazione per Pazienti Esperti: Conoscenza e supporto per chi convive con cardiomiopatie ereditarie.
• Corso RCP per parenti dei pazienti – Conduce il Dott. Gaetano Giarratana

Per iscriversi a ciascuno dei corsi è obbligatoria la registrazione sul sito www.aicarm.it

SABATO 8 NOVEMBRE

AICARM organizza, in collaborazione con il SOROPTIMIST CLUB FIRENZE DUE, il Corso in presenza: “Il Cuore delle donne – Diversità anche nelle Cardiomiopatie”.

Il Corso avrà luogo a Firenze, nel Salone Brunelleschi, presso l’Istituto degli Innocenti.

Per iscriversi al Corso è obbligatoria la registrazione sul sito www.aicarm.it a partire dall’8 ottobre 2025.

La Legge regionale n. 53 del 21 agosto 2025 per la prevenzione della morte cardiaca improvvisa è stata pubblicata sul n.54 del BURT (Bollettino Ufficiale della Regione Toscana) pubblicato il 28 agosto 2025.

La legge, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale, rende la Toscana la prima regione italiana con una legge organica per la prevenzione della morte cardiaca improvvisa tra i giovani. Il provvedimento, sviluppato anche con il contributo della Unit Cardiomiopatie di Careggi del prof. Iacopo Olivotto (componente del Comitato Scientifico AICARM), introduce un modello integrato, corsi di rianimazione e l’istituzione di una commissione tecnica regionale dedicata.