Accanto al paziente il familiare che può salvargli la vita

Sono arrivati in 15 da mezza Italia, dalla Sicilia a Milano e ovviamente dalla Toscana, in “rappresentanza” di una trentina di pazienti. Genitori, coniugi, figli: una rete familiare che si stringe intorno al paziente cardiopatico per soccorrerlo in caso di difficoltà.